Dal 12 al 15 ottobre numerosi cinema in giro per l’Italia aderiscono all’iniziativa #CinemaDays, che consente di godersi i film in sala a prezzi ridotti. Rimane il problema di scegliere quale vedere: tranquilli, c’è qui YURY.

Un evento per riportare la gente al cinema. Un esperimento che, qualora funzionasse, potrebbe essere replicato questa primavera, ad aprile, tra l’11 e il 14. Questo è #CinemaDays, l’iniziativa che dal 12 al 15 ottobre 2015 consente a un numero (si spera) cospicuo di spettatori di assistere ai film in sala (qui l’elenco dei cinema aderenti), con lo scopo di favorire l’industria cinematografica e con una matrice sociale. YURY magazine non si lascia scappare l’occasione e vi propone alcuni titoli, già imperdibili in condizioni normali, figuratevi a 3 euro… Aggiungeteci i film che abbiamo già trattato nel periodo del Festival di Venezia, come ad esempio Everest, Black Mass e Janis, e avrete una possibilità di scelta a dir poco invidiabile.

The Martian – Il Sopravvissuto

Ridley Scott è un regista che non ha bisogno di presentazioni: Blade Runner, Hannibal, American Gangster e Il Gladiatore (solo per citarne alcuni), sono film che rientrano di diritto in ogni videoteca degna di questo nome. The Martian, tratto dall’opera prima di Andy Weir, fa parte di un filone pop molto caro a Mr. Scott. A differenza delle sue ultime fatiche, però, il film che vede protagonista l’ottimo Matt Damon promette un intrattenimento di qualità: per due ore e venti minuti rimarrete attaccati allo schermo, grazie anche a un lato umoristico che raramente si vede nei film sci-fi.

Inside Out

Pensavate che Up e Wall-E fossero insuperabili? Sbagliato, La Pixar si supera ancora una volta. Normalmente, in un film si cerca di nascondere le emozioni dietro a delle azioni. Si mostra un qualcosa che, accadendo, sottende i significati emotivi. Bene, la casa di produzione di Ed Catmull e John Lasseter se ne frega. Inside Out tratta le emozioni delle emozioni, assolute protagoniste. Un trip che richiede una maestria assoluta per essere gestito al meglio. Il film è naturalmente universale, capace di ironizzare e far riflettere sulla nostra condizione psicologica di tutti i giorni. Se siete tra i pochi che se lo sono perso, è il momento perfetto per recuperare.

Io e Lei

Parliamo subito chiaro: l’opera prima di Maria Sole Tognazzi non è un capolavoro, anzi, ha numerose pecche. Ma questa commedia romantica inedita, su una coppia lesbo composta da Margherita Buy e Sabrina Ferilli, merita fiducia. Forse, per quel minimo di pudicizia sempre insito nella cultura italiana, non viene esplorata tutta quella sfera privata, per così dire, che è invece normale faccia parte di una qualsiasi coppia. Ma al di là di tale mancanza la pellicola è godibile, impreziosita da alcune battute per cui ridere di gusto. Un amore senza passione, dunque, se non platonico.

Non essere cattivo

È il film postumo del regista Claudio Caligari, deceduto poco dopo le riprese. La storia, ambientata a Ostia nel 1995, parla di Vittorio e Cesare, due ventenni che conducono in simbiosi una vita di eccessi: notti in discoteca, alcool, macchine potenti e spaccio di cocaina. Entrambi cercano una strada alla propria esistenza, ma mentre Vittorio inizia a desiderare una vita diversa, quella di Cesare inizia a sprofondare inesorabilmente verso il basso. Osannato dalla critica (arrivata a paragonare Caligari a Scorsese!), è un film autentico e tremendamente realistico, che racconta l’impresa di vivere una vita al massimo senza venirne annientati. Rappresenterà il cinema italiano alla selezione per l’Oscar al Miglior film straniero.

Per amor vostro

Altra freccia all’arco del cinema italiano, è stato presentato alla 72° Mostra d’arte cinematografica di Venezia, dove Valeria Golino ha nettamente meritato di vincere la Coppa Volpi alla miglior attrice protagonista: il vero motivo di interesse del film diretto da Giuseppe M. Gaudino, squisitamente in bianco e nero, è proprio la recitazione. Anna è una donna prigioniera della propria grigia esistenza, ma possiede ancora un’anima coraggiosa, spavalda e altruista, come da bambina. Quando finalmente trova l’occasione per riscattarsi, dimostra di avere un cuore enorme per gli altri, ma sembra non riuscire a salvare se stessa. Il personaggio interpretato dalla Golino è effettivamente unico e rimarrà nella memoria cinefila per lungo tempo, ma non è sufficientemente sorretto dal ritmo e dalla struttura del film, tanto originale quanto discontinuo e confusionario. A volte, però, il talento di un attrice di questo livello può da solo sorreggere qualunque pecca.

CinemaDays: i film in sala da vedere a 3€ ultima modifica: 2015-10-12T18:35:28+00:00 da Alessio Rocco