Jacopo Olivieri, in arte Fatomale, è un giovane illustratore genovese che ha realizzato con Francesco Gallo uno stupendo libro per bambini sulla disabilità e sulla conquista della libertà.
In una città che per natura ha barriere architettoniche difficilmente superabili, succede che ti abitui a osservare l’inaccessibilità e forse impari a raccontarla.
Questo è quel che accade nelle potenti illustrazioni del genovese Jacopo Olivieri (in arte Fatomale) che con Francesco Gallo ha dato vita a “Le storie di Dulcinea”, un libro nato per promuovere e divulgare il patrimonio della cultura della diversità.
Non ci sono sfumature: la libertà si conquista oppure no, le forme e i colori ribadiscono i contrasti di una società che osa chiamarsi moderna, ma che si dimentica di costruire scuole dotate di rampe d’accesso!
E allora non ci resta che rimanere forzatamente seduti e da lì sognare, proprio come Dulcinea. Il desiderio è che giovani lettori imparino il valore dell’incontro, l’importanza della progettazione, il gusto del bello e del possibile. Pensare che esistano libri così “rivoluzionari” da mettere nelle mani degli uomini di domani riempe di speranza.
Grazie Fatomale, perché serve dare forma e colore alla disabilità , per renderla visibile e non lasciarla sola, perché il mondo è più bello se impariamo a vederlo da tutte le prospettive.
Che Jacopo sia bravo l’hanno notato in tanti, da Dario Fo alla giuria del premio Ronzinante, cosa aspettate?!
Lo troverete questo fine settimana a Gelati, il festival genovese interamente dedicato alla microeditoria e all’illustrazione.