Dal Ponente ligure arriva una gustosa iniziativa per promuovere l’uso della cannabis in cucina. Sarà forse leccando un gelato o degustando prelibatezze alla canapa che riusciremo a mettere da parte anche noi il pregiudizio?

Da quando i “brownies speciali” hanno smesso di essere speciali, i produttori di marijuana terapeutica si stanno arrovellando per trovare nuovi modi di combattere lo sbrano con l’erba e continuare a proporre prodotti interessanti: “il burro magico”, la salsa all’erba, il cioccolato pazzo e qualsiasi altro cibo si possa immaginare.

Ora anche una gelateria nella cittadina di Alassio, nel Ponente ligure, è saltata su questo carro. In collaborazione con i promotori della campagna di sensibilizzazione “Canapa Liguria“, Perlecò offre ai suoi clienti un delizioso gelato alla canapa, chiamato “Marley” (come Bob). Ed è completamente legale.

Il gelato è fatto con semi di canapa sgusciati, che non contengono THC, la sostanza psicotropa contenuta nella marijuana. “Marley nasce con l’intento di stupire! Ma anche dalla volontà di utilizzare un prodotto che è stato assurdamente denigrato a causa del suo legame con il mondo della droga“, dice l’ideatore, Mauro De Michelis.ice-cream-melting-and-unmelting_970

A parte il simpatico richiamo a Bob Marley, De Michelis vuole anche promuovere i notevoli benefici per la salute portati dalla cannabis:

È la prima fase di una iniziativa che vorremmo ampliare, a prescindere dal fatto che ci siano molte persone dalla forte chiusura mentale sull’argomento canapa, che subito viene associato alle droghe illegali. Ci auguriamo che possa diventare un modo per pubblicizzare i benefici nutrizionali di questo cibo e rimuovere il pregiudizio che la maggior parte delle persone ha su questa pianta“.

Le leggi sulla cannabis in Italia sono confuse e complicate, ma il Bel Paese sta lentamente progredendo. Se il consumo di erba è tecnicamente illegale, si aprono spiragli molto ristretti quando tratta di uso medico, legalizzato solo nel 2013: ottenere una prescrizione è impegnativo a dir poco, ed è consentito solo per i malati terminali.

L’uso personale è stato sì depenalizzato, ma le sanzioni (dalla revoca della patente fino al permesso di soggiorno) si applicano solo al possesso inferiore a 5 grammi, un caso che dipende da una lunga serie di circostanze. L’uso ricreativo rimane invece punibile con una multa tra i 3000 e i 26mila euro e con da uno a sei anni di reclusione. Come detto, un panorama complicato e confuso.

Nonostante questo limbo legale, il consumo di cannabis è diffuso e segretamente accettato dagli italiani. Non è quindi una sorpresa che le collaborazioni di Canapa Ligure con i ristoranti alassini abbiano effettivamente conquistato la scena del cibo locale.

Canapa: è buona e fa bene!

Anche la pizzeria e brasserie Barcalà ha fatto sua la causa di De Michelis, creando un impasto per pizza a base di farina di cannabis, e, insieme a Perlecò, Assocanapa e Parafarmacia Ad Personam, dedicherà al tema un’intera serata, lunedì 29 febbraio, intitolata “È buona e fa bene“.

All’evento interverranno esperti nutrizionisti e sarà possibile assaggiare alcuni piatti a base di canapa. Questo il ricco menù: Pan fritto alla canapa, Grissini alla canapa, Giro pizza con canapa, Marley (gelato alla canapa), Tris di cioccolato alla canapa, Bevanda energetica alla canapa e, per finire, Canapito (liquore alla canapa).

Cari italiani, se un giorno riusciremo davvero ad aprire gli occhi sui benefici della cannabis, sarà probabilmente grazie alla nostra passione più grande: il cibo.

Fonte: Konbini

Gelato alla Marijuana. Un primo passo per legalizzare la cannabis? ultima modifica: 2016-02-25T18:17:25+00:00 da YURY