Genova. Da circa due settimane sta regalando visite guidate, laboratori, performance e opere realizzate dal vivo, unendo esperienze e conoscenze diverse come la pittura, la musica e la fotografia. “GEneration Y³ – potenze al cubo” è un’esposizione in continuo mutamento, il flusso di creatività di una generazione (’80-’90) di artisti che non si arrendono.
Visto il successo dell’esperimento “Y” in Sala Dogana (a Palazzo Ducale) di alcuni mesi fa, Jacopo Tedeschi e Selene Candia, gli ideatori di Generazione Y, tornano nel cuore della creatività genovese dove ribollono le “giovani idee in movimento” con una nuova mostra e una serie di eventi collaterali sino al 15 febbraio: GEneration Y³ – potenze al cubo. L’obbiettivo? Creare condivisione tra giovani menti per combattere la crisi attraverso l’arte.
Il progetto continua a incuriosire molto e per comprenderne l’origine, la filosofia e i possibili sviluppi abbiamo posto alcune domande a Jacopo Tedeschi dello Studio_IN2.
Come è nato il progetto “GenerazioneY”?
“Nasce da un concorso internazionale vinto da me e da mia cugina Selene quasi un anno fa. Abbiamo partecipato con la proposta che poi appunto si è rivelata vincente: mostrare che i giovani della generazione Y, considerati bamboccioni, in realtà non sono affatto tali. Così abbiamo ideato un allestimento che mettesse in mostra il loro talento, per dimostrare che nonostante la crisi economica e sociale, molte persone sono disposte a lavorare sodo per coltivare i propri sogni“.
Come descriveresti l’edizione di settembre, durante la quale a esporsi non erano tanto le opere, ma in primo luogo i ragazzi stessi?
“Abbiamo voluto offrire uno sguardo sul panorama dei giovani creativi. Ognuno di loro si raccontava e spiegava perché resistere in questo momento così difficile e il led luminoso posto sopra le schede dei vari artisti in esposizione simboleggiava che ogni giovane rappresenta una speranza in questo universo di creatività“.
Qual è il messaggio del progetto? Cosa volete comunicare a coloro secondo cui l’arte sia oggi da lasciare a impolverarsi nei musei?
“Che nonostante il momento di crisi ci porti a dover lavorare con scarse risorse, noi giovani artisti riusciamo a ovviare al problema grazie alla nostra tenacia e alla nostra creatività“.
Y
Ecco l’elenco degli eventi da non perdere fino al 15 febbraio:
_ 6/02, ore 17. Lezione concerto sulla chitarra classica e il suo repertorio con Fabio De Lorenzo
_ 6/02, ore 21. Misentotale /Gruppo Musicale
_ 7/02, ore 19. “I due Tosti” /esecuzione di 6 romande con Benedetta Torre e Davide Mingozzi
_ 11/02, ore 18. Midori Rain/Gruppo Musicale
_ 12/02, ore 18. Martina Vinci /Cantautrice
_ 14/02, ore 17. Danza/Musica/Canto e fotografia con Francesco Candia, Simona Scontrino e Francesca Torre.
_ 15/02, ore 15.00. Festa di chiusura
Non statevene nel vostro mugugno giornaliero, scoprite le risorse nascoste di una generazione che non vuole arrendersi. Dove? In Sala Dogana!
Info
GEnerazione Y³ – Potenze al cubo
Dove: Sala Dogana – Palazzo Ducale, piazza Matteotti, Genova.
Quando: fino a domenica 15 febbraio.
Orario d’apertura: dal martedì alla domenica, h. 15-20.
Prezzi: ingresso gratuito!
Contatti: Selena Candia 3493995039 Jacopo Tedeschi 3495516764
Evento Facebook: GEneration Y3 – Potenze al cubo
Pagina Facebook: GEneration Y – SHOT 2014 Call for creativity
Mail: saladogana@comune.genova.it
Sito web: www.genovacreativa.it/dogana