Tre donne con splendide voci, un gusto particolare per la musica etnica e un forte legame con la Nigeria. Sono le Ibeyi e Nneka. Le prime si sono imposte come rivelazione dell’anno mentre la seconda continua nel suo percorso di crescita guardando al passato. Godetevi questo antipasto in attesa di ammirarle il 6 e il 22 luglio al Mojotic Festival di Sestri Levante.
Metà 2015 è ormai passato e la rivelazione musicale di questa prima fetta di anno è sicuramente il duo franco-cubano Ibeyi, composto dalle due gemelle Lisa-Kaindé e Naomi Diaz, figlie di Anga Diaz, ex percussionista dei Buena Vista Social Club. Ibeyi significa gemelle in lingua Yoruba (parlata in Nigeria), retaggio culturale derivato loro dal padre, proprio come la passione per la musica.
Le radici e le tradizioni musicali sono elementi fondanti del loro progetto artistico. Il loro omonimo disco di debutto si apre con un canto tradizionale in lingua Yoruba dedicato a Eleggua, una delle divinità della religione Yoruba e della Santeria cubana. Ma non è un caso isolato, i canti tradizionali con le loro armonie ataviche ritorneranno di frequente nelle tracce successive. Tornano per esempio in “Ghosts” e “River“, vere e proprie canzoni manifesto dell’album. La prima fonde la musica tradizionale cubana e il suo ritmo intrinseco al pop. “River” invece è un concentrato di trip hop e musica tribale, la cui base è stata realizzata con solo percussioni, basso e le calibrate sovra incisioni vocali.
I veri punti forza di questo disco, reso ancora più stupefacente dai soli diciannove anni d’età delle due, sono la precisione e la pulizia negli arrangiamenti. L’eleganza delle scelte stilistiche. L’abilità di promuovere una novità musicale piena di colori nonostante le strumentazioni ridotte al minimo. Insomma, un album consigliatissimo e un duo da seguire con attenzione in futuro. Se volete farvi un’idea ascoltate il loro live su KEXP.
Un disco passato invece sotto traccia è stato My Fairy Tales di Nneka. Si tratta del quinto album dell’artista nigeriana con madre tedesca, diventata famosa nel lontano 2008 grazie alla hit “Heartbeat” remixata da Chase & Status.
L’album è stato anticipato dall’uscita del singolo “Book of Job”, sapori roots reggae abbinati a un testo impegnato in tematiche spirituali. Questa prima canzone ci introduce subito la svolta artistica attuata da Nneka. Se i suoi primi album presentavano un pop/soul con sonorità hip hop, elettroniche e in parte reggae, in questo nuovo lavoro, il genere giamaicano per eccellenza e l’afrobeat la fanno da padroni.
Il disco si apre con “Believe System” e “Babylon”, ispirate all’afrobeat di Fela Kuti e alle ritmiche di Tony Allen. Poi è il momento di “My Love, My Love”, secondo singolo e perfetto connubio tra le due anime, reggae (nella prima parte) e afrobeat (nel reprise). Il resto del cd gioca sull’equilibrio di questi due generi, arricchiti da inserti elettronici mai invasivi, e sulla inconfondibile voce della cantante nigeriana.
Queste tre meravigliose artiste saranno protagoniste del Mojotic Festival di Sestri Levante che riscalderà l’estate ligure fino al 25 di agosto. Segnatevi le date: 6 luglio per le Ibeyi e 22 luglio per Nneka. Non potete mancare!