Come un semplice cuoco riuscì a dominare Manhattan con una forchetta e milioni di spettatori con una televisione: Joe Bastianich alla conquista del piccolo schermo e di Instagram.
Il fortunato personaggio di Joe Bastianich comincia la sua ascesa televisiva nel 2010, quando viene chiamato a vestire i panni del giudice di uno show dove i concorrenti si trovano alle prese con padelle e fornelli e in cui il suo personaggio spicca grazie a una fantasiosa gestione della rabbia. Nato nel 1968 in un quartiere non proprio centralissimo della Grande Mela, in quest’ultima edizione di Masterchef racconta della difficoltà di integrarsi da figlio di immigrati in una società che premia solo i più caparbi, e che lo costringe a essere caparbio per davvero: ad oggi il numero di ristoranti aperto con successo pare essere secondo solo al numero di apparizioni televisive.
Insomma, una escalation senza fine, quella del piccolo Giuseppino Vongolino, cercatore di vongole da vendere ai pescatori (o da portare al ristorante dei genitori?) che improvvisamente decide di rendersi non solo famoso in buona parte del mondo, ma persino di smettere i panni del giudice cattivo per iniziare quelli di personaggio simpatico e ironico, addirittura autoironico. Non mi credete? Provate a cercare su Instagram il profilo @Jbastianich, troverete capolavori tipo…
The Ganja Smokers
“I fumatori di marijuana, pixel su Instagram”: un accostamento geniale che vede Cracco in versione Snoop Dogg permetterci di entrare in un mondo fantastico in cui Carlo spende tutti i proventi dalle innumerevoli campagne pubblicitarie realizzate (cielo, sarebbe un filo eccessivo persino per il buon Snoop) in erba, da condividere con l’amicone Joe. Oppure quest’altra immagine, in cui l’intento di dimostrare tutta la freddezza e imparzialità dei personaggi nel ruolo di giudice trova la sua massima espressività in uno dei film cult più cult del cult, o nei panni di Jesse Pinkman di Breaking Bad, un altro celebre “cuoco” della tv.
Joe Bastianich a Top Gear Italia
In breve tempo quindi, Vongolino è riuscito a conquistarsi i favori del pubblico e ora i suoi seguaci più appassionati gli inoltrano fotomontaggi poi pubblicati e sapientemente commentati dal buon Joe in persona. Ah, il saperci fare! Indovinate dove lo porterà? A far sì che questo favor di popolo non si concluda con Masterchef, ma prosegua con Top Gear, il format ad alto tasso di ironia che si occupa di automobili e motori, capace di catalizzare un’audience globale di 350 milioni di spettatori.
Come nel format internazionale, anche in Italia (dove Bastianich affiancherà il mitico telecronista Guido Meda) i momenti in studio si alterneranno alle sfide esterne in location spettacolari, tra gare avventurose e grandi ospiti coinvolti nei test, nelle recensioni e nei commenti sull’attualità dal mondo automobilistico. Imperdibbbile!