Tutto quello che riguarda il mondo dei rifiuti, oltre a essere una piaga ambientale per il nostro pianeta, negli anni è diventato anche un business. Un possibile rifiuto può infatti diventare arte, moda, design e perfino energia per le nostre case. Ma la buona pratica del riciclo non è solo business e può legarsi semplicemente al concetto di utilità: ognuno di noi, nel suo piccolo, può liberare la propria creatività e trasformare un rifiuto in un oggetto utile. Ecco un video realizzato da noi che ve ne darà la prova.
Dopo i flyer di cartoncino trasformati in una scatolina multiuso, proseguiamo la nostra piccola campagna per il riciclo utile, creativo e sostenibile. Questa volta abbiamo voluto riciclare un materiale in parte non differenziabile, il così detto “secco non riciclabile”, a cui appartengono ad esempio le buste del caffè, spesso erroneamente considerate di alluminio (riciclabile). Molti sono i possibili modi per riutilizzare questo materiale isolante e resistente: l’ideale, per esempio, per costruirci da soli un portamonete.
L’occorrente
Cosa serve per creare un portaspiccioli o portatessere: una busta del caffè da 250g, velcro adesivo, scotch biadesivo, forbici e due mani creative. (Con buste di caffè da un chilo è possibile creare alla stessa maniera una busta porta tabacco).
Questo materiale di risulta proveniente da ogni settore, dall’industriale fino allo scarto domestico, è una delle piaghe più terrificanti per il nostro pianeta, soprattutto perché in qualche maniera deve scomparire. Da un lato ci sono gli inceneritori che bruciano gli scarti producendo i noti effetti nocivi sull’organismo umano, dall’altro c’è invece chi preferisce seppellire questi rifiuti sotto terra, mentre altrove vengono semplicemente accumulati fino a formare incredibili montagne o infinite pianure, le discariche.
Ecco perché forse dovremmo cominciare, nel nostro piccolo, a considerare un valore il rifiuto e magari, grazie a un pizzico di creatività, provare a riciclarlo in qualcosa di utile.