Wentworth Miller e Dominic Purcell, i due attori protagonisti di Prison Break si ritrovano, 5 anni dopo, sul set di The Flash, la nuova serie tv made in USA in arrivo anche in Italia, per impersonare due villain del supereroe più veloce dell’universo DC Comics.

Oggi, così come da un paio di anni, non passa giorno in cui, sul mio computer, VLC non riproduca qualcosa, o che Google Chrome non sia costretto a caricare la pagina di EZTV (se non sapete cosa sia, scopritelo da soli). Le serie tv sono, dunque, compagne di vita quotidiana. C’è stato un periodo, però, nel quale internet, e µTorrent, non erano così alla portata di tutti, almeno non alla mia, periodo nel quale, quindi, i seriali erano veramente seriali e non un’apnea di 5/6 ore davanti a uno schermo.
Nelle notti insonni del periodo a cavallo tra il 2006 e il 2008, ricordo che uno dei migliori modi di ingannare il tempo era di certo perdersi tra i tatuaggi di Michael Scofield, impersonato da Wentworth Miller. Al fianco di questo ragazzone tatuato, avvolto da una coltre di mistero, vi era un omone, grosso, dallo sguardo cattivo (ma dall’animo buono, ahimé, la melensità) di nome Lincoln Burrows, accusato di un crimine non commesso. In poche parole: ad appena 12 anni mi innamorai di Prison Break. La scuola, le urla di mia madre e mille altri fattori mi impedirono di soddisfare la mia voglia di serie costantemente, così, una volta avuta una connessione e un computer, recuperai Prison Break, che può definirsi la prima serie televisiva vista con la tecnica del binge-watching (finii le quattro stagioni in un paio di settimane, forse meno).

Tutto questo preludio per dire che, prima di Jesse e Walter White, prima di Rust e Marty di True Detective, la prima vera “coppia televisiva” a far breccia nel mio cuore fu quella costituita dai due fratelli galeotti Micheal e Lincoln.

Otto anni dopo la loro prima apparizione sui nostri teleschermi (ne va aggiunto uno se ci si basa sulla programmazione americana), Miller e Dominic Purcell (l’attore che interpretava Burrows) sono pronti a tornare a formare un duo, questa volta, però, completamente diverso.
In questo periodo, sulla scia di Arrow, in America sta andando molto bene una nuova serie sui supereroi: The Flash, liberamente ispirata allo storico eroe della DC Comics. In Italia arriverà a breve, negli States siamo già arrivati al quarto episodio (andato in onda martedì), ma la carne al fuoco è davvero tanta. In una delle piccole anticipazioni degli eventi futuri, abbiamo un incontro che ha del sentimentale per chi, come me, è cresciuto con il già citatissimo Prison Break.

In “Going Rogue, questo il titolo del quarto episodio dello spin-off di Arrow, il protagonista, per la prima volta, dovrà vedersela con un super-criminale senza super poteri, ma in possesso di un’arma in grado di creare lo Zero Assoluto, in parole povere il totale arresto di ogni movimento degli atomi, che equivale alla temperatura più bassa raggiungibile teoricamente (…anche se ricreare il duo pop italiano di “Semplicemente” sarebbe stato ancora più letale). Questo Captain Cold, così si farà chiamare, alla fine delle episodio, verrà lasciato libero di fuggire, segno che la sua figura tornerà in futuro. Neanche a dirlo, Captain Cold è Wentworth Miller.

Alla fine dell’episodio, il nostro Capitano, si reca con una delle armi rubate ai laboratori S.T.A.R. (i laboratori di Central City, che raccolgono le menti di Cisco, Caitlin e Harrison, i “soci” di Barry Allen aka Flash), da quello che sembra essere un suo vecchio amico, alle prese con un fiammifero, che, stando alle parole di Captain Cold, è un amante del fuoco.

Il riferimento è, almeno per i lettori di fumetti, abbastanza chiaro: se si va a scavare tra i Nemici, il gruppo di super-cattivi dell’universo DC, tra le fila dei villain che hanno come leader Leonard Snart (Captain Cold, appunto) troviamo un tal Heat Wave, alias Mick Rory, un piromane che decise di utilizzare la propria ossessione per il fuoco per diventare un criminale. Snart consegnerà al suo amico, affetto da criofobia (la paura persistente, anormale e ingiustificata del freddo estremo, delle brine e delle gelate), un lanciafiamme, per arruolarlo nella sua lotta al crimine. Chi interpreta Heat Wave in The Flash lo avete già capito: Dominic Purcell, il caro vecchio Lincoln Burrows di Prison Break.

Non si sa come si svilupperà questa nuova partnership, visto che nel prossimo episodio i villain saranno altri. Non si sa, neanche, se entreranno in giochi tutti i Nemici, o si partirà con piccoli antipasti, coinvolgendo solo Heatwave e Cap. Cold.

Quel che è certo è che gli eterni romantici sentiranno una lacrima affiorare quando rivedranno, fianco a fianco, Dominic Purcell e Wenworth Miller. E chissà che a loro non si unisca anche il buon T-Bag, alias Robert Knepper, apparso già in Arrow come Clock King e già scritturato per uno degli episodi di questa stagione di The Flash. Se avremo fortuna forse riusciremo anche a rivedere Peter Stormare, ovvero John Abruzzi, il boss mafioso rinchiuso nel carcere di Prison Break, noto anche come il nuovo Conte Vertigo di ArrowUna bella occasione per ritrovarsi e, perché no, evadere nuovamente, qualora Flash dovesse decidere di spedirli in gattabuia.

Scofield e Burrows ancora insieme. Saranno i cattivi di The Flash ultima modifica: 2014-10-31T17:13:23+00:00 da YURY