Il tuo mese di prova gratuito è agli sgoccioli e ancora non sai cosa vedere? Ecco una guida ai migliori film di Netflix.
L’offerta di film non è mai stata vasta come oggi. I modi per vederli sono tantissimi. Netflix è in Italia da un po’ ma forse non ci siamo ancora bene orientati sui contenuti che mette a disposizione. Abbiamo raggruppato i migliori film di Netflix in diverse categorie (Classici moderni, Classici d’altri tempi, Film d’autore americani, Documentari, Film italiani e Film d’autore europei), con due parole in più sul nostro film preferito in lista (City of God, Il Buio oltre la Siepe, The Wrestler, Bowling a Columbine, ACAB – All Cops Are Bastards e Il Sospetto).
CLASSICI MODERNI
È facile che li abbiate già visti, quanto meno li avrete sentiti nominare. Da Spielberg a Spike Lee, da Martin Scorsese a Zemeckis, Netflix mette a disposizione diversi filmoni americani usciti negli anni novanta e duemila. La nostra scelta ricade però su un film brasiliano, altrettanto conosciuto e premiato.
City of God
È il film col punteggio Imdb più alto su Netflix Italia: 8.7. Il “Gomorra brasiliano” racconta la crescita del crimine organizzato nella “Cidade de deus”, dove domina le favelas il giovane boss Zè Pequeno. Un film crudo come un documentario, coinvolgente come un grande thriller corale. Il giovanissimo fotografo Buscapè è il testimone di un decennio di violenza e povertà, in cerca della propria libertà e redenzione come artista. Passato a Cannes 2002, è un film molto conosciuto che non ci si stanca mai di vedere: nonostante le due ore e passa, si scoprono sempre nuovi dettagli e si rimane inevitabilmente incollati alla poltrona.
Inside Man di Spike Lee
Million Dollar Baby di Clint Eastwood
The Aviator di Martin Scorsese
Schindler’s List di Steven Spielberg
Gangs of New York di Martin Scorsese
Forrest gump di Robert Zemeckis
Into the Wild di Sean Penn
CLASSICI D’ALTRI TEMPI
Film vecchi=zero sbatti? Nah, nel 2017, più bianco e nero e meno 3D. I titoli un po’ datati non sono molti in Netflix, che però ha avuto un occhio di riguardo per un maestro italiano: Sergio Leone. Chi non mastica western può partire da Per un pugno di dollari, l’esordio di Clint Eastwood nei panni del biondo eroe solitario; rimane sempre imperdibile, specie se nella versione estesa, C’era una volta in America. Tuttavia il nostro preferito tra i film di una volta è un altro.
Il Buio oltre la Siepe
Tratto dal romanzo di Harper Lee e vincitore di tre Oscar nel 1962, è un film dal grande impatto emotivo, che intreccia sapientemente il tema degli incubi dell’infanzia con quello dell’odio razziale. Alabama, anni ’60: il processo per stupro nei confronti di un giovane di colore costringe i bambini protagonisti a confrontarsi con l’odio e la violenza degli uomini. L’American Film Institute ha selezionato l’Atticus Finch di Gregory Peck come il più grande eroe della storia del cinema, collocando il film al 34° posto tra i migliori di tutti i tempi (al primo posto tra i più commoventi). Il meglio della Hollywood classica, voti alti in ogni sede. Imperdibile.
Per Qualche Dollaro in più di Sergio Leone
Per un Pugno di Dollari di Sergio Leone
Il Buono, il Brutto, il Cattivo di Sergio Leone
Giù la Testa di Sergio Leone
Il dottor Stranamore – Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba di Stanley Kubrick
C’era una volta in America (extended version) di Sergio Leone
FILM D’AUTORE AMERICANI
In questa categoria abbiamo raggruppato film di registi che usano un linguaggio distante dai canoni imposti da Hollywood. Ci sono film del maestro David Lynch, ma anche eccellenti autori contemporanei come Alejandro González Iñárritu (Birdman, The Revenant), Cary Fukunaga (True Detective) e Todd Haynes (Carol).
The Wrestler
Più che a The Wrestler, Darren Aronofsky è molto spesso associato a Requiem for a Dream e Il Cigno Nero. Scegliamo questo film, Leone d’oro a Venezia 2008, per l’interpretazione della vita da parte di Mickey Rourke, nei panni di un ex wrestler professionista che, arrivano a una certa età, si vede costretto ad abbandonare la carriera, confrontandosi con ciò che rimane della sua vita. Un film estremamente realistico, dedicato a chi lotta, malinconicamente e disperatamente, contro le proprie debolezze.
I Ragazzi Stanno Bene di Lisa Cholodenko
Io non sono qui di Todd Haynes
Fantastic Mr. Fox di Wes Anderson
Beasts of no Nation di Cary Fukunaga
Inland Empire di David Lynch
Il dubbio di John Patrick Shanley
Birdman di Alejandro González Iñárritu
Juno di Jason Reitman
Lost in translation di Sofia Coppola
Prisoners di Denis Villeneuve
Zodiac di David Fincher
DOCUMENTARI
Questa categoria meriterebbe un canale dedicato su ogni piattaforma, che sia Sky, Netflix o chi per loro a dedicarglielo. I titoli conosciuti sono davvero pochini, e difficilmente si sono visti al cinema in Italia. La qualità però è alta: si passa dal premio Oscar nel 2010 The Cove, agghiacciante racconto sulla caccia al delfino in Giappone, al controverso Going Clear – Scientology e la Prigione della Fede, che fa luce su uno dei casi più mediatici della storia contemporanea, fino alle confessioni di uno dei registi più importanti degli ultimi 50 anni, Woody Allen.
Bowling a Columbine
Il film, premio Oscar nel 2003, parte dalla vera e propria mattanza del Columbine High School, ad opera di due adolescenti, per poi sfociare in un’indagine molto più cruda e feroce nei confronti della facilità degli americani nell’ottenere armi da fuoco. Michael Moore mostra le miserie della nazione più potente del mondo, impaurita, impazzita e paranoica. Un paese dove le pistole superano il numero di televisori, dove qualsiasi essere umano è legittimato a diffidare del prossimo.
Woody di Robert B. Weide
Going Clear – Scientology e la Prigione della Fede di Alex Gibney
The Cove di Louie Psihoyos
Pianeta Terra di Alastair Fothergill (docuementario seriale BBC)
FILM ITALIANI
Mi ero già prodigato a favore della rivalutazione del cinema nostrano con la top9 dei film italiani dal 2000 a oggi. Alcuni di questi, come Il Capitale Umano, sono anche su Netflix. Dello stesso regista, Paolo Virzì, c’è la bella commedia romantica Tutti i Santi Giorni.
ACAB – All Cops Are Bastards
Testimonianza chiara e necessaria di una realtà diversa da quella della gente comune: ultras, fascisti e celerini fanno parte di un mondo malato e violento, che ci riguarda, ci piaccia o meno. La realizzazione è impeccabile, e già dimostrava tutto il talento registico del figlio d’arte Stefano Sollima (Gomorra – La serie, Suburra), alla sua opera prima per il cinema. Nominato a 6 David di Donatello, vincitore di 2 Nastri d’argento.
Tutti i Santi Giorni di Paolo Virzì
Scialla! di Francesco Bruni
Il Divo di Paolo Sorrentino
Nuovomondo di Emanuele Crialese
Mediterraneo di Gabriele Salvatores
FILM D’AUTORE EUROPEI
Gli americani dettano da tempo le principali regole stilistiche e produttive dell’industria cinematografica. I film di produzione europea spesso rompono gli schemi, lasciando una libertà espressiva che dall’altra parte dell’oceano non è consentita. È il caso di Lars von Trier, Carlos Reygadas e Steve McQueen. In questo campo Netflix è davvero molto ben fornita.
Il Sospetto
Rimasto un po’ sempre nell’ombra del maestro von Trier, Thomas Vinterberg è in realtà un regista di primo ordine. Il sospetto rende benissimo una tensione sociale estremamente attuale, attraverso il meccanismo dell’assedio contro il protagonista Lucas (il magnifico Mads Mikkelsen, premiato a Cannes come miglior attore), maestro d’asilo accusato di molestie sessuali. Il miglior film drammatico/thriller del 2012.